Prima Visita ortodontica
Tra i vari rami dell’odontoiatria ve ne è uno molto importante chiamato ortodonzia. Si tratta di una branca che si occupa di studiare e curare i denti in posizione anomala. Spesso, infatti, si sottovaluta il disallineamento dei denti, pensando che si tratti soltanto di un fattore estetico.
In realtà ha un forte impatto sulla masticazione, e talvolta anche sulla fonazione e sulla respirazione. Problemi che apparentemente non sembrano essere riconducibili alla dentatura possono invece essere strettamente connessi. Ciò perché le parti del corpo umano sono tra loro collegate per garantire il benessere della persona.
Il dentista svolge quindi un ruolo cruciale nello stabilire che i denti del paziente siano nella posizione corretta, e di conseguenza attuare le terapie più appropriate. A questo si può però arrivare solamente se ci sottopone a dei controlli accurati.
Lo Studio del dottor Savasta è in grado di accertarsi della situazione della tua cavità orale grazie alla prima visita ortodontica. Tale visita rappresenta uno step di particolare rilievo al quale tutti dovrebbero sottoporsi, preferibilmente in tenera età. Anche se non è mai troppo tardi per intervenire, specialmente con i mezzi odierni a nostra disposizione.
Cerchiamo quindi di spiegare in cosa consiste il primo controllo ortodontico e con quali modalità lo effettuiamo.
Cos’e la prima visita ortodontica
La prima visita di tipo ortodontico consiste nell’accertamento da parte dello specialista di un’eventuale posizionamento anomalo dei denti. Vi sono infatti di frequente casi in cui l’arcata dentaria mostra dei disallineamenti e altre patologie connesse.
Tale controllo prima viene effettuato e più elevate sono le possibilità di ottenere una positiva risoluzione delle possibili problematiche presenti. In genere consigliamo di farla verso i 3 anni di età, anche se solitamente è difficile che i bambini piccoli siano collaborativi. Può quindi essere rimandata anche intorno ai 6 anni di età. In ogni caso la diagnosi precoce è basilare per ottenere un esito di successo.
L’ortodonzia moderna, rispetto al passato, è in grado di attuare delle valide terapie ortodontiche anche sugli adulti. Questo rappresenta senza dubbio un importante passo in avanti.
La prima visita ortodontica ha solitamente la durata di 30 minuti, durante la quale arriviamo a stabilire quale percorso terapeutico intraprendere per risolvere le anomalie presenti nella cavità orale. In tutto ciò cerchiamo di mettere a proprio agio il paziente, spiegandogli in maniera chiara quale percorso intraprenderemo allo scopo di raggiungere gli obiettivi prefissati.
Gli strumenti solitamente utilizzati per una diagnosi approfondita sono i seguenti:
- L’ortopantomografia una radiografia approfondita delle ossa mascellari.
- Le foto intra ed extraorali dei denti e del viso.
All’occorrenza possono essere usati i calchi in gesso per prendere le impronte della dentatura.
NEL NOSTRO STUDIO SONO STATI SOSTITUITI DALLE IMPRONTE DIGITALI
Questi strumenti ci vengono incontro per un’analisi dettagliata dell’arcata dentaria.
Possiamo quindi arrivare a stabilire se vi è un morso profondo o un morso crociato monolaterale, una malocclusione, un’inversione della masticazione anteriore ovvero la crescita non controllata della mandibola, ecc.
Come risolviamo le problematiche ortodontiche
Dopo aver individuato la problematica a carico dei denti del paziente, l’equipe medica dello Studio Savasta stabilisce quale tipo di apparecchio utilizzare (mobile, fisso, invisibile). Se possibile ad esempio nel caso degli adulti utilizziamo quello invisibile per il suo ridotto impatto estetico.
Nel caso dei pazienti giovani non interveniamo subito con le terapie. A questo proposito preferiamo attendere qualche anno, effettuando nel corso del tempo un’azione di monitoraggio della dentatura. Le visite di controllo andranno quindi attuate ogni 6-12 mesi circa, e grazie a queste è possibile osservare eventuali peggioramenti.
Invece interveniamo sui pazienti più piccoli tra i 3 e i 6 anni di età solamente di fronte a dei casi particolarmente gravi. Se non si presentano quindi delle situazioni estreme rimandiamo le terapie a un momento successivo, in quanto è sconsigliato un uso precoce o prolungato dell‘apparecchio.
Tra i disturbi vari anche la cura delle malocclusioni può essere rimandata a una fase successiva. L’importante è che il paziente sia tenuto sotto controllo e che non trascuri le visite periodiche.
Consigliamo dunque ai nostri pazienti di effettuare una visita di tipo ortodontico per capire il prima possibile quali eventuali patologie possano essere presenti. Molte anomalie infatti non sono facilmente visibili, ma devono essere individuate dall’occhio attento del medico. La salute della propria bocca è alla base del generale equilibrio e benessere della persona nella sua totalità.
Ora se vuoi puoi fissare un appuntamento presso lo Studio Dentistico Savasta di Cagliari Modulo richiesta - Oppure puoi scriverci su whatsapp e se vuoi parlare con la segreteria puoi farlo comodamente telefonando allo studio Cliccando Qui