Agenesie Dentali (Mancanza congenita dei denti)
Le agenesie dentali sono una mancata formazione di uno o più denti. Si tratta di un problema solitamente congenito e riconducibile a dei problemi al follicolo dentale. Queste colpiscono solitamente più le donne degli uomini per delle ragioni ancora non del tutto chiare.
Tale problematica non crea solo disturbi di tipo funzionale, ma anche un disagio estetico e psicologico in chi ne soffre. Non poter sorridere in libertà non è qualcosa di irrilevante. Solitamente a mancare sono gli incisivi laterali, e a essere interessata è in prevalenza l’arcata inferiore ad entrambi i lati.
L’equipe medica dello Studio Savasta si occupa della cura delle agenesie dentali tramite una visita accurata del paziente e un’analisi della situazione di partenza. Vediamo quindi quali sono le cause e come interveniamo per risolvere tale problema.
Tipologie e cause delle agenesie dentali
Sulla base della quantità e del tipo di dente mancante si distinguono diverse tipologie di agenesie:
- parziale o ipodonzia, ovvero l’assenza di uno o più denti in numero inferiore a 6;
- multipla o oligodonzia, quando riguarda più di 6 denti;
- totale o ablastodonzia, ossia l’assenza della dentatura permanente, molto rara e di origine genetica.
Nel momento in cui ti rendi conto di soffrire di questo disturbo ti consigliamo di sottoporti il prima possibile a una visita medica, per trovare la terapia idonea da portare avanti. Le agenesie, oltre ad avere un considerevole impatto estetico, possono causare problemi di fonazione, malocclusione, masticazione e affollamento dentale. Se non si interviene in maniera tempestiva si può rischiare di andare incontro a interventi di chirurgia orale e di implantologia.
Per quanto riguarda i denti da latte nei bambini non sempre è necessario intervenire. In genere accade che verso i 6-10 anni i denti possono non cadere, oppure cadono ma non ricrescono. Grazie a una visita precoce del piccolo paziente, intorno ai 2-3 anni, possiamo analizzare con attenzione la dentatura.
Le cause alla base della mancata comparsa di alcuni denti sono varie, ma in genere riconducibili a fattori ereditari e genetici. Ad esempio, in alcuni casi le agenesie dentali caratterizzano la dentatura di pazienti affetti dalla sindrome di Down.
Oltre ai fattori genetici vi possono essere problemi di rachitismo; squilibri ormonali; sifilide; malnutrizione; eventi traumatici o infettivi; chemioterapia; ritardo nell’eruzione dentale.
Come curiamo le agenesie dentali
Presso lo Studio del dottor Savasta puoi curare il tuo problema legato alle agenesie dentali. La prima cosa che facciamo è una radiografia per verificare la struttura ossea e lo spessore dell’osso mascellare del paziente. Tramite l’esame radiografico ci possiamo accertare di molte cose. Può infatti trattarsi ad esempio di un’inclusione ossea, una patologia per cui i denti non hanno spazio per uscire. Inoltre è possibile verificare la presenza di un eventuale affollamento dentale.
Come interveniamo dunque in presenza di un’agenesia dentale? Uno dei metodi più utilizzati è la protesi tradizionale, per soppiantare il dente mancante. In genere usiamo le protesi mobili o adesive.
Può anche essere necessario effettuare degli interventi di implantologia o ortodontici. Ad esempio se mancano i molari o i premolari si può utilizzare un apparecchio ortodontico per raggiungere l’obiettivo dell’allineamento dell’arcata.
Con l’intervento di implantologia riempiamo gli spazi vuoti nella dentatura con delle protesi artificiali fisse, mediante l’inserimento di una vite in titanio che funge da perno. Prima però di arrivare a questa opzione valutiamo con attenzione diversi aspetti quali l’età del paziente; la situazione gengivale; il tipo di agenesia e così via dicendo. È un’anamnesi necessaria per capire come intervenire meglio.
A proposito dell’età, i bambini fino all’età di 17 anni non possono essere sottoposti a un intervento di implantologia. Ma ciò non significa che non si possa fare nulla. Anzi è importante che nel caso in cui il dente mancante fosse un premolare, punteremo a preservare il più possibile il dente da latte. È necessario farlo per mantenere uno spazio necessario per la futura installazione dell’impianto.
Nel caso di un incisivo si può installare una protesi successivamente, e per mantenere lo spazio creiamo un ponte provvisorio.
Se pensi di soffrire di questo problema il consiglio che ti diamo è di recarti dallo specialista per verificare la condizione della tua cavità orale. Intervenendo in maniera tempestiva è possibile restituire bellezza e salute al tuo sorriso. I denti sono una componente importante della persona, per un benessere generale.
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